giovedì 10 novembre 2011

Educare per salvare

Nel video viene spiegato cosa è successo a Genova in via Ferreggiano:

La conoscenza è ciò che più è mancata ai Cittadini Genovesi (ma non solo) che non sapevano il significato di allerta 2, che non erano preparati per un simile evento; quando sarà passato il tempo del dolore e della rabbia si dovrà pretendere dalle istituzioni che venga fatta la prevenzione e che venga però diffusa anche una cultura della prevenzione, in altre nazioni ove il territorio è a rischio di eventi naturali si fa prevenzione anche istruendo i cittadini con simulazioni ed esercitazioni che coinvolgono gli operatori della protezione civile ed i cittadini questo in molti casi ha permesso di salvare delle vite umane, certo in eventi cosi eccezionali non si può avere la certezza di salvare tutti  ma anche una sola vita salvata ripagherebbe della fatica di essersi preparati.
Inoltre una maggiore consapevolezza dei cittadini i metterebbe in condizione di sapere che un greto di un torrente non pulito, un terreno non controllato, un bosco non pulito possono essere causa di disgrazie come quelle di Genova se non peggio. L'abbandono dell'ambiente rurale ha fatto si che in quasi tutta Italia ci sia un costante rischio idrogeologico gli agricoltori che lavoravano la terra erano anche custodi ed osservatori del territorio non che per questo le inondazioni e le disgrazie in passato non avvenivano ma per lo meno c'era un maggior monitoraggio del territorio. Con questo non voglio dire che dobbiamo mollare la città e tornare in campagna (anche se a volte pensando ai ritmi della terra non disdegnerei di tornarci) ma siamo ormai tecnologici: qualche giorno fa (prima dell'alluvione sic) avevo letto sul Corriere on line di una Giovane ditta torinese che ha vinto dei premi internazionali per l'innovazione la Minteos  la quale ha sviluppato un sistema che potrebbe essere l'uovo di Colombo nella prevenzione e allarme di eventi naturali una serie di sensori specializzati per rilevare incendi, movimenti del terreno, aumento del livello dell'acqua collegati in rete fra di loro via radio e tramite un gateway ad internet sono in grado di trasmettere in tempo reale una variazione critica di stato di uno o più sensori allertando nel minor tempo possibile gli operatori preposti ad intervenire per quella situazione. Questa azienda fatta in gran parte da giovani all'estero vince premi e riconoscimenti, da noi se non sono i privati che indicono dei premi per l'innovazione come descritto Nell'articolo del corriere nessuno se ne accorge e sopratutto le istituzioni che dovrebbero governare e monitorare il territorio.

martedì 27 settembre 2011

Mal comune ............. Non è Mai Mezzo Gaudio!!

Regno Unito, Stanwell Moor, Surrey una bella Moto degli anni 80 Honda CG 125 tra le più ambite dagli adolescenti  dell'epoca (tra cui io) invece di essere trattata come un cimelio giace gettata in un canale di irrigazione della campagna Inglese, da una mano irresponsabile verrebbero da dire i soliti luoghi comuni: "paese che vai......". "mal comune mezzo gaudio" no  non ci sto sono frasi che servono a giustificare i nostri difetti evidenziando quelli degli altri uguali ai nostri. un Qualsiasi individuo che getta una moto in un canale Italiano, Inglese o di qualsiasi altro paese del mondo è un irresponsabile, se poi come in questo caso vive in uno dei paesi ritenuto tra i più civili dell'occidente oltre a fare un danno ambientale fa un'offesa alla sua comunità ed alla sua nazione, sono inoltre convinto che in Inghilterra avrebbe trovato sicuramente un'appassionato di moto che l'avrebbe ritirata bastava che metteva un'annuncio su un Freecycle group; Ma no piuttosto che gratis giù ad inquinare!!

lunedì 11 aprile 2011

Cavi, guaine, Fibra ottica, e Immondizie?!?!?

Ebbene si c'è un legame tra Cavi, Guaine, fibra ottica e immondizie perché chi ha fatto un grosso lavoro dalle parti di Tavazzano (LO) stendendo cavi e fibra ottica ha pensato bene di lasciare in un campo normalmente coltivato a Grano Turco  questa bobina in legno più una montagna di pezzi di guaina dei cavi in fibra:
 Lasciati li a testimonianza dell'inciviltà di questi operatori senza scrupoli che con poca fatica in più avrebbero potuto conferire questi scarti ad una discarica.
E qui non siamo in Campania  dove le cronache e i giornali quotidianamente ci raccontano degli scempi ambientali che avvengono laggiù, siamo nel profondo Nord quello della Lega Lombarda dura e Pura e nonostante tutto, nonostante le sparate populiste dei nostri politici non ci sono sufficienti uomini,  mezzi e danaro per controllare e cogliere sul fatto od indagare su chi compie questi atti di vero terrorismo ambientale.
Forse oltre a prendercela con chi è più debole dovremmo prendercela con l'imprenditore o artigiano
che ai suoi operai ordina di scaricare in un campo gli scarti di un lavoro per non pagare gli oneri di smaltimento che sarebbero dovuti se conferiti in discarica!

lunedì 22 novembre 2010

Una Comoda Poltrona mancava solo il divano.... Ma è arrivato altro!!

Essi è arrivata altra spazzatura!! A dimostrazione che la teoria della auto propagazione delle discariche spontanee e/o abusive basta un oggetto, grosso o piccolo non importa, ad innescare la nascita di una discarica non controllata ed infatti come potete vedere nell'arco di poco meno di 2 mesi a poche centinaia di metri dal centro di una cittadina come Segrate c'è chi è riuscito a creare questo piccolo scempio e ripeto in un luogo dove ci sono telecamere sistemi di sorveglianza ma niente a quanto pare può fermare l'inciviltà!!

lunedì 11 ottobre 2010

Piemonte: Poltrona con Vista.........

Grazie All'amico Claudio che dal Piemonte ci segnala questo simpatico Paesaggio che potrete trovare alle seguenti coordinate: Latitudine: 45° 8' 45.88"  N Longitudine: 7° 47' 59.79" E comunque nei pressi di Settimo Torinese dove qualcuno a cercato di realizzare un salotto Post Moderno con tanto di vista su un bel campo di mais quasi maturo. La vecchia poltrona, come potrete osservare dalla foto, è solo l'ultima dei rifiuti depositato in quel luogo in quanto ci sono segni di un'incendio precedente e/o di altre sostanze che sono state li disperse e che sicuramente avranno già penetrato il terreno contaminandolo e di conseguenza contaminando anche il terreno su cui  cresce il mais, il quale se verrà utilizzato per uso alimentare porterà con se quelle sostanze arrivando poi a noi.
"Ciò che noi diamo alla natura ci ritorna" se la gente non comincerà capire questo concetto continueremo vedere i nostri territori deturpati e sporcati da queste discariche abusive e spontanee, Si spontanee perché basta anche un solo sacchetto di spazzatura per dare il via alla nascita di una discarica abusiva, arriverà subito qualcun'altro che dirà: "se lo hanno fatto gli altri perché non lo posso fare anch'io!"
Si fa tanto parlare di Termovalorizzatori, Raccolta differenziata di Comuni e cittadini Virtuosi ma io credo che queste discariche abusive nascono anche perchè i comuni avendo sempre meno risorse economiche non hanno la possibilità di tenere aperte le discariche comunali tutti i giorni e negli orari più accessibili per utenti privati e non. Ma di questo ne parlerò in un prossimo post con immagini in argomento.

sabato 2 ottobre 2010

Una Comoda Poltrona ora manca solo il divano!!

La fantasia dei Maleducati veramente non ha limiti: Segrate (MI) zona industriale Questa vecchia Poltrona è apparsa da qualche giorno Vicino alle aziende, forse chi la ha lasciata avrà pensato di fare cosa gradita ai camionisiti che spesso sono li in attesa di entrare a caricare o scaricare da uno spedizioniere li vicino, ed in questa cittadina dove le telecamere sono ad ogni angolo tra private e comunali nessuno è riuscito immortalare chi ha mollato li la vecchia poltrona del salotto, Mah!!

Installazioni d'arte e non dei Relitti d'auto!!


 Ecco La verita i relitti d'auto sparsi nella Provincia Lodigiana sono delle installazioni d'arte per introdurre una
lodevole iniziativa per sensibilizzare i giovani alla sicurezza sulle strade ogni installazione è particolare e metaforicamente rappresenta uno dei motivi che causano  gli incidenti, spesso mortali, che funestano le nostre strade.
Sulla famosa tessera di puzzle vi avevo accennato che c'era scritto qualcosa, ma non riuscivo a fermarmi in maniera sicura per scattare delle foto.
Nel frattempo l'installazione nel corso dei giorni si è evoluta e accanto ai resti dell'auto ho visto apparire queste aste a cui una sera passando ho visto legati dei palloncini rossi che andavano verso il cielo e degli oggetti appesi che non ero riuscito ad identificare, fino ad oggi che sono riuscito a fermarmi senza rischiare di causare io un'incidente e scattare queste foto, la scritta sulla tessera è l'indirizzo del sito web dell'iniziativa: http://www.strasicura.info/ gli oggetti appesi: Bottiglie e lattine di Birra!!! Gente non bevete se dovete guidare, ognuno di noi ha una responsabilità:Vivere!!! sempre e comunque davanti ad ogni traversia della vita nulla può giustificare il rischiare la vita propria e quella degli altri.