mercoledì 28 dicembre 2011

I comici Italiani

Leggevo poco tempo fa un'intervista all'attore americano Robin Williams, il quale parlando di Roberto Benigni si meravigliava del potere che hanno i comici in Italia. In effetti se si pensa a Beppe Grillo il quale da comico è diventato fondatore di un Movimento Politico che giorno dopo giorno raccoglie militanti e possibili elettori, ogni martedì Il noto comico Maurizio Crozza  nella copertina della trasmissione Ballarò dice cose che i giornalisti fanno fatica a dire, verità che forse proprio perché comico lui può dirle tanto secondo il potere non verrà preso sul serio:
  
Ai 2.50 Crozza in questo afferma una cosa che anch'io penso da molto tempo:  purtroppo per molti Italiani la mentalità mafiosa è insita nella loro forma mentis per cui: "tutto ciò che  va bene a mè deve andare a bene a tutti e chi se ne frega se gli altri ne subiscono un danno". Questi italiani molto probabilmente sono quelli che commettono le indecenze documentate in questo blog. Se le ecomafie agiscono su vasta scala, chi si disfa di un rifiuto abbandonandolo sul ciglio di una strada di campagna o poderale si potrebbe arrivare a definirlo un piccolo ecomafioso?
A voi la risposta.

giovedì 10 novembre 2011

Educare per salvare

Nel video viene spiegato cosa è successo a Genova in via Ferreggiano:

La conoscenza è ciò che più è mancata ai Cittadini Genovesi (ma non solo) che non sapevano il significato di allerta 2, che non erano preparati per un simile evento; quando sarà passato il tempo del dolore e della rabbia si dovrà pretendere dalle istituzioni che venga fatta la prevenzione e che venga però diffusa anche una cultura della prevenzione, in altre nazioni ove il territorio è a rischio di eventi naturali si fa prevenzione anche istruendo i cittadini con simulazioni ed esercitazioni che coinvolgono gli operatori della protezione civile ed i cittadini questo in molti casi ha permesso di salvare delle vite umane, certo in eventi cosi eccezionali non si può avere la certezza di salvare tutti  ma anche una sola vita salvata ripagherebbe della fatica di essersi preparati.
Inoltre una maggiore consapevolezza dei cittadini i metterebbe in condizione di sapere che un greto di un torrente non pulito, un terreno non controllato, un bosco non pulito possono essere causa di disgrazie come quelle di Genova se non peggio. L'abbandono dell'ambiente rurale ha fatto si che in quasi tutta Italia ci sia un costante rischio idrogeologico gli agricoltori che lavoravano la terra erano anche custodi ed osservatori del territorio non che per questo le inondazioni e le disgrazie in passato non avvenivano ma per lo meno c'era un maggior monitoraggio del territorio. Con questo non voglio dire che dobbiamo mollare la città e tornare in campagna (anche se a volte pensando ai ritmi della terra non disdegnerei di tornarci) ma siamo ormai tecnologici: qualche giorno fa (prima dell'alluvione sic) avevo letto sul Corriere on line di una Giovane ditta torinese che ha vinto dei premi internazionali per l'innovazione la Minteos  la quale ha sviluppato un sistema che potrebbe essere l'uovo di Colombo nella prevenzione e allarme di eventi naturali una serie di sensori specializzati per rilevare incendi, movimenti del terreno, aumento del livello dell'acqua collegati in rete fra di loro via radio e tramite un gateway ad internet sono in grado di trasmettere in tempo reale una variazione critica di stato di uno o più sensori allertando nel minor tempo possibile gli operatori preposti ad intervenire per quella situazione. Questa azienda fatta in gran parte da giovani all'estero vince premi e riconoscimenti, da noi se non sono i privati che indicono dei premi per l'innovazione come descritto Nell'articolo del corriere nessuno se ne accorge e sopratutto le istituzioni che dovrebbero governare e monitorare il territorio.

martedì 27 settembre 2011

Mal comune ............. Non è Mai Mezzo Gaudio!!

Regno Unito, Stanwell Moor, Surrey una bella Moto degli anni 80 Honda CG 125 tra le più ambite dagli adolescenti  dell'epoca (tra cui io) invece di essere trattata come un cimelio giace gettata in un canale di irrigazione della campagna Inglese, da una mano irresponsabile verrebbero da dire i soliti luoghi comuni: "paese che vai......". "mal comune mezzo gaudio" no  non ci sto sono frasi che servono a giustificare i nostri difetti evidenziando quelli degli altri uguali ai nostri. un Qualsiasi individuo che getta una moto in un canale Italiano, Inglese o di qualsiasi altro paese del mondo è un irresponsabile, se poi come in questo caso vive in uno dei paesi ritenuto tra i più civili dell'occidente oltre a fare un danno ambientale fa un'offesa alla sua comunità ed alla sua nazione, sono inoltre convinto che in Inghilterra avrebbe trovato sicuramente un'appassionato di moto che l'avrebbe ritirata bastava che metteva un'annuncio su un Freecycle group; Ma no piuttosto che gratis giù ad inquinare!!

lunedì 11 aprile 2011

Cavi, guaine, Fibra ottica, e Immondizie?!?!?

Ebbene si c'è un legame tra Cavi, Guaine, fibra ottica e immondizie perché chi ha fatto un grosso lavoro dalle parti di Tavazzano (LO) stendendo cavi e fibra ottica ha pensato bene di lasciare in un campo normalmente coltivato a Grano Turco  questa bobina in legno più una montagna di pezzi di guaina dei cavi in fibra:
 Lasciati li a testimonianza dell'inciviltà di questi operatori senza scrupoli che con poca fatica in più avrebbero potuto conferire questi scarti ad una discarica.
E qui non siamo in Campania  dove le cronache e i giornali quotidianamente ci raccontano degli scempi ambientali che avvengono laggiù, siamo nel profondo Nord quello della Lega Lombarda dura e Pura e nonostante tutto, nonostante le sparate populiste dei nostri politici non ci sono sufficienti uomini,  mezzi e danaro per controllare e cogliere sul fatto od indagare su chi compie questi atti di vero terrorismo ambientale.
Forse oltre a prendercela con chi è più debole dovremmo prendercela con l'imprenditore o artigiano
che ai suoi operai ordina di scaricare in un campo gli scarti di un lavoro per non pagare gli oneri di smaltimento che sarebbero dovuti se conferiti in discarica!